Così continua il nostro viaggio alla scoperta delle erbe spontanee più rappresentative del nostro territorio e che più utilizziamo in cucina: questa è
la volta dei
bruscandoli e degli
asparagi selvatici.A prima vista potreste anche scambiarli ma in realtà stiamo parlando di due piante completamente diverse; infatti, i
bruscandoli sono i germogli del luppolo selvatico, pianta rampicante che cresce spontaneamente nei nostri boschi soprattutto nelle zone con clima freschi, spesso in riva ai corsi d’acqua, vicino a rovi di more e siepi. Sono molto saporiti, gustosi e ricchi di proprietà benefiche, perfetti all’interno di frittate, risotti e zuppe e noi ve li proponiamo stagionalmente, per non farvi perdere l’occasione di gustarli!
Tra le erbe spontanee più facili da riconoscere ci sono loro, gli asparagi selvatici. Diuretici, depurativi e disintossicanti, ma soprattutto molto apprezzati in cucina per il loro sapore deciso e amaragnolo rispetto ai parenti coltivati, più grandi ma decisamente meno gustosi. Adesso è il periodo perfetto per la raccolta e il matrimonio gastronomico per eccellenza è con le uova, siano esse sottoforma di frittata o all’interno di una pasta fresca tirata a mano.
Ma assaggiateli anche nel piatto adesso in carta: Come un Tataki di Cervo – Curatissimo lombo di cervo servito tiepido, insalata di ardilut e asparagi selvatici in miele e aceto.